come verificare se e' un affettatrice a norma di legge
SCHEDA DI CONTROLLO RAPIDO DEI PRINCIPALI REQUISITI DI SICUREZZA PER AFFETTATRICI
La norma EN 1974:1998+A1:2009 specifica i requisiti di sicurezza e di igiene per la progettazione e la costruzione di macchine affettatrici con lama tagliente circolare azionate da motore, di diametro maggiore di 150 mm, con carrello a movimento alternato e che siano trasportabili.
Questi tipi di macchine affettatrici si intendono idonee per l’uso in negozi, ristoranti, supermercati, mense, ecc.
Le affettatrici industriali sono escluse. Esse sono di solito usate nelle industrie per la lavorazione della carne e nei salumifici; non si intendono trasportabili e sono fisse permanentemente in una posizione.
CONTROLLI DA EFFETTUARE PER VERIFICARE SE è UN AFFETTATRICE A NORMA DI LEGGE
Controlli documentali:
-Verificare corretta redazione della dichiarazione CE di conformità.
-Verificare corretta apposizione della marcatura CE.
-Ogni macchina deve recare, in modo visibile, leggibile e indelebile, almeno le seguenti indicazioni:
• ragione sociale e indirizzo completo del fabbricante e, se del caso, del suo mandatario
• designazione della macchina (deve corrispondere a quella della dichiarazione di conformità)
• marcatura «CE» (devono essere rispettate le proporzioni del simbolo contenute nell’allegato III alla
Direttiva)
• designazione della serie o del tipo
• anno di costruzione, cioè l’anno in cui si è concluso il processo di fabbricazione. L’anno di costruzione deve
corrispondere a quello indicato nella dichiarazione CE di conformità
• informazioni integrative: voltaggio, frequenza, potenza.
-Verificare presenza delle “Istruzioni originali” in lingua italiana o di una “Traduzione delle istruzioni originali” che
devono essere a corredo delle “istruzioni originali” in una delle lingue comunitarie.
Le istruzioni possono essere redatte in una o più lingue ufficiali della Comunità e devono riportare l’indicazione
“Istruzioni originali”. Qualora non esistano “Istruzioni originali” in lingua italiana, chi immette la macchina sul
mercato deve fornire una traduzione in lingua italiana. Tali traduzioni devono recare la dicitura “Traduzione
delle istruzioni originali che dovranno essere comunque fornite a corredo delle “istruzioni originali”.
-Verificare la presenza di istruzioni relative alle procedure da adottare per garantire un adeguato livello di pulizia ed igiene.
-Verificare la presenza di istruzioni sugli agenti di detergenza e sanitizzanti che dovrebbero essere usati.
-Verificare la presenza di istruzioni sulla frequenza delle operazioni di pulizia da effettuare sulla macchina.
-Verificare la presenza di istruzioni relative alle procedure da utilizzare per garantire la sicurezza durante le
operazioni di pulizia, risciacquo e disinfezione della macchina.
Controlli visivi e funzionali
-La macchina deve essere dotata di pulsanti distinti ON-I per la marcia, OFF-0 per l’arresto.
-Verificare la presenza delle protezioni dei rischi dovuti a contatti accidentali ed agli elementi mobili:
- anello paralama fig.3) Qualora non sia montato il disco coprilama, come illustrato nella figura 3, la distanza tra l’anello paralama ed il filo tagliente della lama non deve essere maggiore di 6 mm;
- se presente il coprilama verificare il rispetto delle distanze come in fig. 4a) e 4b) fig. 4a)
- la distanza tra l’anello paralama e il filo tagliente della lama, non deve essere maggiore di 12 mm ed il coprilama deve essere interbloccato in modo che il motore non possa funzionare quando
il coprilama è rimosso; fig. 4b)
- la distanza tra l’anello paralamae il filo tagliente della
lama, non deve essere maggiore di 6 mm
- piano spessimetro (la macchina non deve tagliare fette di spessore maggiori di 40 mm);
- paradita, non deve essere rimovibile, l’altezza del paradita deve essere uguale a quella della parte tagliente
della lama e sporgere di almeno 150 mm dalla lama fig. 6
- para pollice;
- per le affettatrici verticali deve essere presente una maniglia ad almeno 150 mm dalla lama se il pressamerce
o la protezione del pressamerce non coprono completamente la zona di taglio della lama Fig. 5;
Verificare che il tempo massimo di arresto sia di 4 s.
Deve essere presente una spia luminosa bianca che durante la marcia deve sempre rimanere accesa.
Se al termine dell’esame si riscontrano dei “NO”, significa che la macchina presenta delle presunte non-conformità alla Direttiva Macchine 2006/42/CE.
Si ricorda che i titolari dell’attività di Sorveglianza del mercato delle macchine in Italia sono il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L’attività di accertamento tecnico per la Sorveglianza del Mercato delle macchine (GLAT) è in capo all’INAIL.